

Attack on Titan Season 3 Part 2
Informazioni
Sinossi
L'umanità si aggrappa disperatamente alla sopravvivenza, rintanata dietro imponenti mura che la proteggono da giganti umanoidi divoratori di uomini: i Titani. Mentre la minaccia incombe, il Corpo di Ricerca intraprende una missione cruciale per riconquistare ciò che è stato perduto, tornando al Distretto di Shiganshina, un tempo casa di Eren Yeager. L'antica battaglia contro i Titani riprende, ma questa volta, le rivelazioni potrebbero scuotere le fondamenta stesse del loro mondo.
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Recensione Popolare
La storia del protagonista, Eren Jaeger, e della sorella adottiva Mikasa, si intreccia con quella degli altri giovani cadetti che hanno scelto di diventare soldati e combattere i titani. Le espressioni da felici, sorridenti dei titani li rendono ancora più disturbanti Attack on Titan è una storia con tutti i tratti tipici dello shonen: il protagonista incazzato, determinato e con responsabilità enormi sulle proprie spalle, i comprimari stereotipati, il senso fortissimo di un destino immanente. Ma è uno shonen terribilmente tetro e drammatico, in cui i soliti momenti di comic relief di gente che si ingozza o fa battute sceme sono ridotti a tal punto da risultare pressoché invisibili. Tolta qualche eccezione (la comandante con gli occhialetti nerd), è tutta una fiera di morti tremende, un'atmosfera alla The Walking Dead, in cui non sai chi sarà il prossimo, ma sai che in buona sostanza tutti potrebbero schiattare da un momento all'altro. Eren e i suoi compagni sono solo dei ragazzi, ma dei ragazzi mandati a combattere una guerra fatta di una missione suicida via l'altra, con un'aspettativa di vita pari a Zero. I momenti epici si sprecano, quelli fuck yeah in cui l'umanità, dopo averle prese e prese e prese, riesce a reagire, pure. Il che ti ha aiutato a digerire senza grossi problemi quelli che sono i due nei maggiori dell'anime. Aprite un qualsiasi forum, e leggerete che di Attack on Titan si scrivono due cose: che è lento, e che c'è troppo spazio dedicato ai pensieri dei protagonisti. Entrambi gli appunti sono fondati, perciò se da un anime vi aspettate solo gente che si meni dall'inizio alla fine, beh, lasciate stare. Anche se avete l'animo dei ragazzini, non ce lo diciamo a nessuno. Promesso. Per quanto siano fighe le scene d'azione - quando i cadetti mettono mano alle spade e, grazie all'uomoragnico sistema di spostamento a base di cavi e propulsione a gas, piroettano attorno ai Titani per abbatterli cercando di non farsi mangiare - sono intervallate in effetti da lunghe riflessioni e dialoghi tra i protagonisti. Va detto però che a) le puntate sono di per sé molto corte (tolte le sigle e il recap, una quindicina di minuti l'una, grossomodo), b) il clima di tensione ne giova, c) si innesca anche per questo un meccanismo di dipendenza perverso. Con tutte le differenze del caso, è come guardare Game of Thrones: succede di per sé poco in ogni episodio, ma quel poco ti spinge ad andare avanti, perché fa parte di una storia più grande e vuoi sapere come quella dannata storia continui. Qui, portando avanti il paragone azzardato, è uguale: i misteri sono tanti, e se ne accumulano progressivamente altri. Dall'espressione perennemente scoglionata non si direbbe, ma il capitano Levi è uno dei più tosti FdP della storia degli anime.E poi ci sono i complotti politici, e non tutto è come sembra, e alcuni di quei personaggi stereotipati lì magari ti nascondono il sorpresone... L'attesa è probabilmente un po' frustrante per chi la serie ha iniziato a seguirla dall'episodio 1, ma c'è di buono che il pericolo serio di azzeccarsi allo schermo per chi cominci ora, con 20 episodi già pronti, è molto alto su una scala da zero a titano molto alto che nelle foto di classe lo mettono dietro a tutti. E allora? Consigliato? Sì, decisamente.
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E vabbe lo dico? Questi 10 episodi>qualsiasi altro anime

Attack on Titan Season 3 Part 2









