Dies irae

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Sinossi

Il 1 maggio 1945 a Berlino, mentre l'Armata Rossa solleva la bandiera sovietica sul Reichskanzlei, un gruppo di ufficiali nazisti conduce un rituale. Per loro, il massacro in città non è altro che il perfetto sacrificio rituale per riportare l'ordine delle 13 lance, un gruppo di supermen la cui venuta porterebbe la distruzione del mondo. Anni dopo, nessuno sa se questo gruppo di ufficiali ci fosse o se vivessero o morivano. Pochi conoscono la loro esistenza e persino quelli che sapevano iniziarono a morire mentre i decenni passavano. Ora, a dicembre, ai giorni nostri nella città di Suwahara, Ren Fujii trascorre le sue giornate in ospedale. Sono passati due mesi dall'incidente che lo ha portato in ospedale: una lotta con il suo amico Shirou Yusa dove hanno quasi cercato di uccidersi a vicenda. Cerca di valorizzare ciò che gli ha lasciato, ma ogni notte vede lo stesso sogno: una ghigliottina, assassini che cacciano le persone e i cavalieri vestiti neri che perseguono gli assassini. È disperato di tornare alla sua vita normale e quotidiana, ma anche ora sente le parole di Shirou: "Tutti quelli che rimane in questa città alla fine perdono la testa".