The Secret World of Arrietty
Informazioni
Sinossi
Il mondo può essere un posto molto spaventoso quando sei piccolo. Per Arrietty, tuttavia, l'unica vera paura nella vita è perdere una grande avventura. La quattordicenne Arrietty e i suoi genitori vivono nei piccoli spazi di un giardino umano. Sono ciò che alcuni potrebbero chiamare "mutuatari"; Prendono oggetti dal mondo umano per guadagnarsi da vivere tra le ombre. La loro esistenza diventa per lo più non scoperta fino all'arrivo del dodicenne Shou. Quando Shou inizia a accordare che le cose scomparino, diventa sospettoso. Presto incontra Arrietty e colpisce un'amicizia che nessuno dei due avrebbe potuto vedere arrivare. Tuttavia, questa è un'amicizia piena di pericoli a causa dell'evidente rischio di Arrietty e della scoperta della sua famiglia, qualcosa che potrebbe inviare i mutuatari nelle mani di coloro che li farebbero del male. A Karigurashi no Arrietty, Studio Ghibli presenta al pubblico un bellissimo sguardo al mondo umano ... da una prospettiva molto più piccola.
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Recensione Popolare
Arrietty è un progetto che Miyazaki voleva realizzare da moltissimo tempo, e come già per I racconti di Terramare e Il Castello errante di Howl la fonte di ispirazione è un romanzo straniero, The Borrowers di Mary Norton. Non è la prima volta che il mondo di Arrietty fa capolino sul grande schermo: nel 1997 uscì I rubacchiotti, commedia diretta da Peter Hewitt. Inutile dire che non si tratta esattamente di un capolavoro della storia del cinema. Arrietty invece possiede tutto un altro spessore. Inutile ricordare che, attualmente, sono solo due gli studi di animazione su cui si può contare ad occhi chiusi: uno è l'americana Pixar, l'altro è il giapponese Studio Ghibli. Quando si impegnano, producono capolavori senza tempo. Se starnutiscono (vedi Cars, o I racconti di Terramare) il risultato fa comunque mangiare la polvere a tutti i concorrenti. E' una cosa soprannaturale. Arrietty non ha Miyazaki alla regia, ma il giovane Yonebayashi, già animatore in Ponyo e La città incantata, che si difende decisamente bene. Il film rientra perfettamente nella cosmologia ghibliana, con un'animazione incredibilmente fluida, dettagliata e piena di colore. Quando i disegni sono stupendi come in Arrietty, a che serve il 3D? Lo Studio Ghibli supera di nuovo se stesso e dà vita ad un mondo in miniatura che toglie il fiato. I personaggi sono credibili, ben caratterizzati e non potrete fare a meno di affezionarvi alla dolce Arrietty e alla sua famiglia. Come da tradizione ghibliana, poi, non esiste un vero e proprio "villain" all'americana: la governante Haru, che cerca di catturare i piccoli borrower, non è esattamente malvagia e più che antipatia suscita tenerezza. Al centro della storia troviamo il classico messaggio ambientalista dello studio Ghibli, corredato da una stilettata alla xenofobia e alla paura del diverso che tutti ci portiamo dentro. L'amicizia (forse più di un'amicizia) tra Sho e Arrietty è il perno di una fiaba universale, un amore perfetto e immenso che però, come molto spesso succede nelle fiabe, è condannato fin dall'inizio. (Ohè, non muore nessuno, ma non è che si possa stare insieme ad un esserino grande come un dito...) Arrietty è stupendo. Punto. Un'altra gemma di Miyazaki e del Ghibli, la "fabbrica di meraviglie" acclamata in tutto il mondo... e non abbastanza apprezzata nel Belpaese.
Post Popolare
Posto un anime che ho visto, e vorrei sapere la vostra opinione Pt25
The Secret World of Arrietty
